Il CEO Pat Gelsinger ha dichiarato che Intel integrerà l’intelligenza artificiale in tutti i futuri prodotti. L’annuncio è arrivato durante la videoconferenza organizzata per discutere dei risultati finanziari dell’azienda con gli investitori. Il primo “assaggio” della tecnologia si avrà con i processori Meteor Lake che debutteranno nel terzo trimestre dell’anno.
IA di Intel in Windows 12?
I processori Meteor Lake saranno i primi di Intel con VPU, un modulo IA derivato da quello sviluppato da Movidius. L’azienda di Santa Clara seguirà quindi AMD (alcune CPU Ryzen 7040 mobile integrano il modulo Ryzen AI). Probabilmente il “coprocessore IA” sarà presente solo nei Core Ultra, ma in futuro verrà integrato in tutti i chip.
Il CEO Pat Gelsinger ha evidenziato i vantaggi di un chip dedicato. Attualmente, i chatbot funzionano sul cloud. Tutti i calcoli sono eseguiti dai server all’interno dei data center. L’elaborazione locale incrementa le prestazioni, riducendo la latenza. L’uso di un processore IA protegge anche la privacy, in quanto i dati personali rimangono sul dispositivo.
Occorre però anche il supporto da parte del software. All’inizio di marzo sono trapelate le prime indiscrezioni sulla collaborazione tra Intel e Microsoft. Panos Panay, Chief Product Officer dell’azienda di Redmond, ha successivamente confermato che la prossima versione del sistema operativo supporterà l’intelligenza artificiale.
L’assistente digitale noto come Windows Copilot è attualmente derivato da Bing Chat e incluso in Windows 11 tramite Edge WebView. L’integrazione completa avverrà con Windows 12. Il sistema operativo sfrutterà quindi il modulo IA dei processori Meteor Lake e delle future generazioni (Arrow Lake e Lunar Lake).
Fonte: Punto Informatico