Microsoft ha annunciato due novità che sfruttano l’integrazione di Copilot in Edge. La prima è disponibile per tutti e permette di ricevere dall’assistente informazioni sul contenuto della pagina web o del PDF aperto nella scheda del browser. La seconda è invece accessibile solo agli utenti che usano la versione Canary. Altre due funzionalità sono in test su iOS.
Tagging e Chiedi a Copilot
Per impostazione predefinita, quando l’utente chiede informazioni sulla pagina web o il PDF visualizzato nella scheda del browser, Copilot cerca la risposta su Internet tramite Bing. Nella parte superiore del box in cui si inserisce il prompt è scritto “Origini rilevanti“.
Microsoft ha migliorato l’integrazione di Copilot in Edge, aggiungendo l’opzione “Questa pagina“. Per chiedere all’assistente informazioni sulla pagina aperta è possibile anche sfruttare la funzionalità di “tagging”, ovvero il simbolo @. La prima volta verrà mostrato un avviso per l’invio dei dati di navigazione a Microsoft (serve per accedere ai contenuti della pagina, ma si può disattivare nelle impostazioni). È possibile ad esempio chiedere di generare il riassunto di un articolo.
La seconda novità riguarda la funzionalità Chiedi a Copilot. Attualmente è possibile chiedere informazioni sul testo selezionato, scegliendo la voce corrispondente nel menu contestuale. In Edge Canary è stato aggiunto un sottomenu con quattro opzioni (Explain, Summarize, Expand e Ask anything in chat) che permettono di ottenere vari tipi di risposta.
Edge per iOS nasconde altre due funzionalità. La prima, che deve essere attivata in edge://flags è Circle to Copilot. Tenendo premuto il pulsante Copilot viene catturato uno screenshot della pagina web. L’utente può quindi disegnare un cerchio su una parte della pagina e l’assistente fornisce informazioni sul contenuto (in modo simile a Circle to Search di Google).
La funzionalità Chat with Image può essere invece usata toccando l’icona della fotocamera nella finestra Copilot. In modo analogo a Google Lens è possibile cercare immagini simili sul web o effettuare la scansione del codice QR o a barre.
Fonte: Punto Informatico