Una delle novità più attese e chieste a gran voce dagli utenti di WhatsApp è entrata in fase di test: si tratta di quella che permette di configurare un account su due smartphone diversi (oppure su uno smartphone e su un tablet). Lo sviluppatore la chiama Companion Mode e al momento è disponibile solo per alcuni fortunati eletti che hanno installato la versione beta su Android.
Come fare per collegare due smartphone all’account WhatsApp
Il funzionamento è piuttosto semplice. Una volta che sarà resa accessibile a tutti, sarà sufficiente seguire le informazioni mostrate sullo schermo, come visibile nello screenshot condiviso dalla redazione del sito WABetaInfo. Cerchiamo di sintetizzare nel modo più chiaro possibile i passi della procedura.
- in fase di registrazione, sul device da aggiungere all’account, selezionare Collega un dispositivo;
- passare al telefono dove l’account è già configurato e aprire WhatsApp;
- selezionare Impostazioni dal menu principale, poi Dispositivi Collegati;
- premere il pulsante Collega un dispositivo;
- puntare la fotocamera del telefono sul codice QR mostrato sul dispositivo da collegare.
Così facendo, l’intera cronologia delle chat rimarrà da quel momento sincronizzata su entrambi i dispositivi (con crittografia end-to-end), un po’ come avviene con la versione desktop del servizio. Essendo ancora in fase beta, la caratteristica ancora non supporta tutte le feature: mancano ad esempio la possibilità di consultare le posizioni condivise dai contatti in tempo reale, la gestione delle liste di broadcast e gli sticker.
Va precisato che è possibile collegare fino a quattro dispositivi a un unico account. Non resta ora che attendere la conclusione della fase di test per metterla alla prova. Non è dato a sapere quanto ci sarà da attendere: poche settimane nella migliore delle ipotesi.
Fonte: punto-informatico.it