Tim Cook ha ammesso durante una intervista al New York Times di avere parte del proprio capitale investito in criptovalute. Non si tratta di un vero e proprio endorsement per i crypto asset, ma poco ci manca. L’amministratore delegato Apple, infatti, ha spiegato questa scelta come una opzione logica: “penso sia ragionevole possederne per diversificare il proprio portafoglio“.
Cook: “Le criptovalute? Interessanti”
Cook ha aggiunto due considerazioni interessanti sul tema. In primis ha spiegato di essersi interessato di criptovalute per qualche tempo e di considerarle un tema interessante; immediatamente, però, ha voluto anche mettere le mani avanti sottolineando di non avere alcun consiglio da dare in proposito. Tim Cook, insomma, non vuole sbilanciarsi sul tema e preferisce rimanere cauto, considerando le criptovalute semplicemente una buona opzione da tenere in considerazione e approfondire.
Nessun dettaglio nemmeno circa il rapporto tra le criptovalute e Apple: al momento il gruppo non avrebbe intenzione alcuna di vendere prodotti propri con transazioni in criptovalute. Non nell’immediato futuro, insomma. Mentre il Bitcoin aleggia ai massimi di sempre, insomma, nuovi nomi e nuovi brand si stagliano all’orizzonte e questo per gli investitori non può che essere visto come una buona notizia in prospettiva futura.
Fonte: punto-informatico.it